
Quante volte durante le nostre serate ci è stato manifestato il desiderio di rimanere distesi comodi e in totale comfort dopo un’esperienza sonora con le vibrazioni avvolgenti del GONG …
In effetti è davvero splendido potersi abbandonare dolcemente al sonno, magari mentre i GONG stanno ancora suonando.
Questa è una delle belle opportunità offerte da una NOTTE di GONG.
Ma non si tratta semplicemente di questo …
in questo articolo ti racconto qualcosa a proposito di questo meraviglioso viaggio onirico immerso nelle vibrazioni sonore.
Una lunghissima storia racconatata in breve
Ho sentito parlare di “NOTTE di GONG” per la prima volta nel 2012, lo stesso anno in cui ho avuto la fotuna di parteciparvi come ricevente per la prima volta.
Proprio in quell’anno ho completato il mio percorso formativo con Nicola Renica, Christof Bernhard e Don Conreaux, l’ideatore del “GONG BATH” (Bagno di Gong).
In quel contesto fummo coinvolti come nuovi “GONG Master” nella realizzazione di quella che veniva chiamata “GONG Puja”, un rituale dove diversi suonatori si alternano a suonare i GONG per tutta la notte, mentre diverse persone ricevono le vibrazioni benefiche di questi strumenti.
La mia esperienza da ricevente
Ti racconto in breve la mia esperienza da partecipante: mi sono disteso circa alle 23.00 su un tappetino da yoga, e mi sono svegliato spontaneamente più o meno alle 6.00 mentre i gong stavano ancora vibrando, sentendomi completamente rigenerato.
Il dettaglio del tappetino da yoga non è irrilevante: praticamente ero disteso sul pavimento! Nonostante questo, al mattino mi sentivo divinamente, riposato in modo profondo e totale, come nuovo! Questa esperienza mi ha donato grande energia e nuova linfa, che sono durate a lungo, tanto da motivarmi ad approfondire la conoscenza e la padronanza di questo tipo di esperienza.
Perchè partecipare ad una notte di GONG?
Se le ragioni che ti ho elencato qui sopra non sono ancora sufficienti, approfondisco raccontandoti qualcosa in più!
Mi dilungherei eccessivamente se iniziassi a parlare delle numerose ricerche scientifiche che dimostrano gli immensi benefici della meditazione, ma io ed Ilaria stiamo raccogliendo molte pubblicazioni e molto materiale che saremo felicissimi di condividere presto!
Quello che mi sento di affermare con certezza è che i suoni degli strumenti che utilizziamo durante le nostre sessioni favoriscono l’accesso ad un profondo stato meditativo, anche senza pregresse eperienze nella pratica personale da parte del partecipante.
Riconosco che il mio modo di esprimermi è più artistico e spirituale piuttosto che scientifico, ma sono convinto che l’esperienza diretta vada sempre oltre una qualsiasi, per quanto dettagliata e approfondita, spiegazione logico-razionale.
Immerso nelle vibrazioni sonore del GONG il partecipante ha la meravigliosa opportunità di accedere ad uno stato particolare dove corpo e mente hanno l’opportunità di allinearsi per favorire l’accesso ad uno spazio sacro e protetto attraverso la “porta del Cuore”. In questo stato che potremmo definire di meditazione profonda, il cervello ed il corpo attivano dei profondi processi di rigenerazione psico-fisica. Oltre il valore spirituale di questa esperienza, la scienza dimostra una considerevole attivazione di determinate aree cerebrali e l’immissione nell’organismo di sostanze endogene (prodotte dal corpo stesso) particolarmente benefiche e rigeneranti.
Un po’ come se con corpo e mente in stand-by si attivasse un sistema innato di autoguarigione. Quello che teniamo sempre a sottolineare è che questo sistema è, appunto, già presente e latente in ognuno di noi.
Quello che ci proponiamo di fare come operatori è favorire l’accesso da parte del ricevente a questo stato naturale di profondo contatto con il proprio Sè Superiore, utilizzando diversi strumenti e tecniche con esperienza, professionalità e maestria.
La descrizione della NOTTE di GONG di MusicAlchimiA
Durante la NOTTE di GONG da noi proposta, dopo un’introduzione importante che descrive l’esperienza favorendo la creazione di un’ambiente confortevole e leggero e un rapporto di fiducia tra operatori e riceventi, ognuno si distende sul proprio materassino quanto più possibile comodo e confortevole (in questo caso è consigliabile utilizzare un materassino da campeggio o qualcosa di simile, con coperta o sacco a pelo e cuscino) e si abbandona ai suoni, permettendosi di scivolare spontaneamente nel sonno.
Dopo alcune sonorità di “accoglienza” come canti armoniosi accompagnati da strumenti delicati o suoni della natura, i GONG iniziano a vibrare dolcemente, mantenendosi su toni medio-bassi (in termini di intensità del suono) per tutta la notte fino al mattino, quando gradualemente l’intensità del suono sale per celebrare il risveglio con un climax sonoro prodotto dagli stessi GONG (chi ha partecipato ad un’esperienza sonora con i GONG sa di cosa parlo).
Poi si viene riaccompagnati alla presenza autentica ed ad un profondo radicamento attraverso musiche e canti offerti dal vivo dagli operatori.
A questo punto ci si ritrova in cerchio per darsi il tempo di risvegliarsi tutti quanti con Armonia, aiutandosi con una dolce colazione condivisa che favorisce il radicamento e la riattivazione psico-fisica.
Consigli per i partecianti
La NOTTE di GONG è un evento aperto ed accessibile a tutti, preferibilmente in buone condizioni di salute psico-fisica (in caso di disagio fisico o psichico è necessario farlo presente affinchè possa essere valutata in maniera responsabile l’idoneità alla partecipazione ad un evento di gruppo come questo).
Le donne incinte possono parteciparvi dopo la dodicesima settimana di gestazione.
Come scritto sopra, se non diversamente indicato nello specifico evento, è necessrio disporre di un materassino comodo, di una coperta calda o sacco a pelo e di un cuscino.
E’ importante fare il possibile per trovarsi durante la notte nel maggior comfort possibile, soprattutto in termini di comodità e temperatura.
Questa è un’esperienza senz’altro unica nel suo genere, ogni operatore la offre con le proprie sfumature e talenti e questo la rende aperta ad essere ripetuta più volte.
Ma ogni quanto potresti partecipare ad una NOTTE di GONG?
Non esiste una risposta assoluta a questa domanda, da una volta al mese ad una volta all’anno ad una volta nella vita … è incredibilmente soggettivo! Considerando però la nostra esposizione quasi quotidiana ai suoni dei GONG, con una certa apertura, esperienza e disponibilità interiore nulla vieta di ricevere questi suoni tutti i giorni.
Consigli per gli operatori
Parlando di conduzione, la NOTTE di GONG è un evento da non sottovalutare, occore una profonda preparazione, almeno uno o più conduttori con grande esperienza e capacità e un gruppo di suonatori esperti accomunati da intenti puri e amorevoli.
Può accadere di incontrare difficoltà e resistenze durante la notte, mentre si sta suonando, vigilando o assistendo.
E’ importante sottolineare che bisogna essere molto esperti e preparati nell’ambito del Sound Healing, nella gestione di gruppi e nella cooperazione con altri suonatori. Occorrono grande professionalità e animo benevolo.
Nella maggior parte dei casi, la NOTTE di GONG è condotta da un numero di operatori tale da garantire turni di riposo durante la notte (a partire da tre).
Una NOTTE di GONG condotta in due?
Io e Ilaria scegliamo consapevolmente in alcuni casi di condurre questa esperienza assieme rimanendo svegli e vigili entrambi per tutta la notte … le motivazioni sono profonde e molteplici, fanno parte della nostra ricerca e della nostra pratica. E’ la nostra storia di coppia a servizio!
Anche questo è MusicAlchimiA!
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Ti auguriamo immensa GIOIA ed ogni BENE!
Andrea e Ilaria